lunedì 12 ottobre 2015

After

Titolo: After
Autore: Anna Tood
Pagine: 448
Prezzo: € 14.90
Casa Editrice: Sperling & Kupfer
Trama: Acqua e sapone, ottimi voti e con un ragazzo perfetto che l’aspetta a casa, Tessa ama pensare di avere il controllo della sua vita. Al primo anno di college, il suo futuro sembra già segnato... Sembra, perché Tessa fa a malapena in tempo a mettere piede nel campus che subito s’imbatte in Hardin. E da allora niente è come prima. Lui è il classico cattivo ragazzo, tutto fascino e sregolatezza, arrabbiato con il mondo, arrogante e ribelle, pieno di piercing e tatuaggi. È la persona più detestabile che Tessa abbia mai conosciuto. Eppure, il giorno in cui si ritrova sola con lui, non può fare a meno di baciarlo. Un bacio che cambierà tutto. E accenderà in lei una passione incontrollabile. Una passione che, contro ogni previsione, sembra reciproca. Nonostante Hardin, per ogni passo verso di lei, con un altro poi retroceda. Per entrambi sarebbe più facile arrendersi e voltare pagina, ma se stare insieme è difficile, a tratti impossibile, lo è ancora di più stare lontani. Quello che c’è tra Tessa e Hardin è solo una storia sbagliata o l’inizio di un amore infinito? 

Con oltre un miliardo di lettori online, After si è imposto come fenomeno mondiale. Prima con l’esordio da record su Wattpad, la più grande community online di scrittori self-published, dove ha totalizzato 5 milioni di commenti e 11 milioni di Mi piace. E poi in libreria, in una nuova versione, inedita e ampliata: in corso di pubblicazione in 30 paesi, After è ai primi posti delle classifiche negli Stati Uniti, in Francia, Spagna e Germania, e la Paramount Pictures ne ha già acquistato i diritti cinematografici. Ora finalmente arriva in Italia.

Scarabocchio: Mesi fa ero stata contattata dalla Sperling per leggere After e, presa dall'euforia, anche se non trovavo la trama particolarmente originale, avevo deciso di leggere questa storia. 
Dopo tre anni di collaborazioni, trovo che l'idea di poter leggere un libro per conto di una Casa Editrice, sia ancora un bellissimo privilegio. Mi capita di non riuscire a leggere subito qualcosa ma mi impegno al massimo per farlo. 
Quindi, dopo svariato tempo, ho preso in mano il coraggio e ho affrontato questo libro. 

Pessima idea.

Tessa è la "classica" ragazza per bene. 
Passa le sue giornate a studiare e il venerdì sera rimane a casa in pigiama, fedele al suo unico ragazzo (con cui non è mai andata oltre al bacio e qualche "palpatina") e sempre impeccabile. Non alza la voce con nessuno, non dice parolacce, non disobbedisce alle regole imposte dalla famiglia. 
Hardin invece è lo stereotipo del teppista.
Cambia le donne con la stessa velocità con cui si cambia le mutande, pieno di tatuaggi, piercing in ogni dove, bastardo con il sesso opposto, dal carattere lunatico... insomma, il solito. 
Un giorno il destino li fa incontrare e si odiano all'istante. 
Poi però capiscono che si ritrovano sempre insieme e decidono di provare ad essere amici. 
Da subito si capisce che SOLO amici non possono essere e provano a stare insieme. 
Lui continua ad essere scostante, Lei continua ad andare via ma a perdonarlo dopo.
Alla fine Lei scopre una cosa super cattiva di Lui e va via del tutto. 

Il sunto di trecento e passa pagine è più o meno quello.
Nulla di nuovo a ben vedere, forse anche piacevole in certi passaggi, se non fosse per alcune piccole cose.... 

Tralasciamo il fatto che Tessa sia un ammasso di stereotipi di peggior specie. 
Tralasciamo il fatto che l'ex fidanzato, Noah, sia uno zerbino infantile.
Tralasciamo il fatto che Hardin sia il bastardo più bastardo e piagnucolone del mondo.
Tralasciamo un sacco di cose ma non il fatto che non ci sia nulla di costante qui dentro! 

Tessa, tutta casa e verginità, all'improvviso si trasforma in una "donna di facili costumi" pronta a tradire quel poveretto di Noah che fino a tre secondi prima sosteneva di amare. Non ha un briciolo di forza di volontà e prima si dispera perchè si è concessa, poi promette di stare lontano da Hardin ed infine, tre secondi dopo, è nuovamente da lui...... Un briciolo di vergogna, no?
Vogliamo parlare poi di quell'altro mammalucco? Prima si incazza e ne dice di ogni, poi si ripiglia e si scusa, poi si incazza ancora e dopo chiede scusa. Un balletto di questo tipo ogni tre secondi. Beve, urla, si incazza, sputa veleno su tutto e su di tutti ma dopo un pò invoca pietà e chiede una nuova possibilità. Seriamente? Veramente ci piacciono ragazzi del genere? Io pensavo fossero solo degli stereotipi usati per qualche libro (oddio, in moltissimi) ma adesso mi viene il dubbio..... comunque nulla, anche alla fine, per quanto sia originale.... mi chiedo con che faccia lui tenti ancora di chiedere perdono, sapendo che avrebbe potuto evitare un sacco di cose. Il fatto è che comunque Hardin è un c*** e per me la storia potrebbe finire già in questo modo. 

Anna Tood non scrive male, anzi. Solo che questa storia suscita in me istinti omicidi e nulla di più. Per carità, mi sono messa anche a ridere e ho trovato piacevoli alcuni passaggi ma nell'insieme, se potessi strappare le pagine, lo farei. 
Il livello di stupidità dei protagonisti è imbarazzante e non parliamo poi dei personaggi che ruotano intorno a loro.... 

Ve lo consiglio? 
Beh, se non avete troppe pretese si, altrimenti.... passate oltre. 
buzzoole code